Iscriviti
Accedi
Il tuo account
Astrospace Orbit
  • Approfondimenti
  • Lab
  • Tutti i vantaggi Orbit
  • Rubriche
    • Spazio all’Oriente
    • Launchpad
    • Space Stocks
    • Spectrum
  • Le newsletter
Astrospace Orbit
  • Approfondimenti
  • Lab
  • Tutti i vantaggi Orbit
  • Rubriche
    • Spazio all’Oriente
    • Launchpad
    • Space Stocks
    • Spectrum
  • Le newsletter
No Result
View All Result
Astrospace Orbit
Home Scienza Astronomia e astrofisica

Inflazione senza inflatone: la nuova teoria sull’origine dell’Universo, a guida italiana

by Orbit Astrospace
Luglio 25, 2025
in Astronomia e astrofisica, Scienza
0
Porzione del First Deep Field del telescopio spaziale James Webb. Credits: NASA, ESA, CSA, STScI

Porzione del First Deep Field del telescopio spaziale James Webb. Credits: NASA, ESA, CSA, STScI

Share on FacebookShare on Twitter

E se l’Universo non avesse mai avuto bisogno di un inflatone per espandersi? È questa la proposta di un nuovo studio pubblicato su Physical Review Research Letters, in cui un team internazionale di scienziati, guidato da ricercatori dell’Università di Padova, suggerisce un’alternativa al modello dell’inflazione cosmica per l’origine dell’Universo.

Per oltre quarant’anni, la cosmologia ha fatto affidamento sull’idea che, nei primissimi istanti dopo il Big Bang, l’Universo abbia attraversato una fase di espansione rapidissima, guidata da un ipotetico campo chiamato “inflatone”. Un meccanismo capace di spiegare l’omogeneità del cosmo e l’origine delle strutture, ma anche carico di elementi teorici ancora privi di conferme sperimentali.

Questo è un contenuto dedicato agli iscritti a Orbit

Puoi iscriverti direttamente qui:



Oppure puoi fare il log-in qui:

Tags: cosmologiainflazioneteoriaUniverso

Potrebbe anche interessarti:

Galassie osservate dal James Webb. Quelle che ruotano in una direzione cerchiate in rosso, quelle che ruotano nell'altra sono cerchiate in blu. Credits: Shamir 2025
Astronomia e astrofisica

Cosa significa che secondo il James Webb l’Universo potrebbe risiedere in un buco nero?

Marzo 24, 2025
L'Osservatorio Vera C. Rubin sul Cerro Pachón, in Cile. Credits: Olivier Bonin/SLAC National Accelerator Laboratory
Astronomia e astrofisica

I telescopi troppo potenti spiano satelliti e asset militari nello spazio. Il caso del Vera C. Rubin Observatory

Dicembre 14, 2024
Rappresentazione artistica dell'esopianeta K2-18 b. Credits: NASA, CSA, ESA, J. Olmstead (STScI), N. Madhusudhan (Cambridge University)
Astronomia e astrofisica

Abbiamo davvero trovato tracce di vita in un pianeta fuori dal Sistema Solare? Una spiegazione dettagliata

Aprile 18, 2025
Next Post
E così, erano due – Astro Newsletter 25/7

E così, erano due - Astro Newsletter 25/7

Visualizzazione 3D a partire dai dati dello Sloan Digital Sky Survey delle strutture più grandi conosciute nell'Universo. Credits: SDSS/NASA/University of Chicago and Adler Planetarium and Astronomy Museum

Un metodo basato su reti neurali per classificare milioni di oggetti celesti nei grandi survey astronomici

Le ambizioni spaziali indiane superano le capacità di realizzarle? L’esempio del GPS indiano al collasso

Le ambizioni spaziali indiane superano le capacità di realizzarle? L'esempio del GPS indiano al collasso

News e approfondimenti di Astronautica e Aerospazio. Astrospace Orbit è pubblicato da Astrospace Srl.

info@astrospace.it 
www.astrospace.it

P.IVA: 04589880162

  • Astrospace
  • Privacy & Policy
  • Contatti
  • Questa settimana nello spazio
Iscriviti ad Orbit
No Result
View All Result
  • Approfondimenti
  • Lab
  • Tutti i vantaggi Orbit
  • Rubriche
    • Spazio all’Oriente
    • Launchpad
    • Space Stocks
    • Spectrum
  • Le newsletter
Iscriviti

Accedi


Il tuo account

Astrospace Orbit è pubblicato da Astrospace srl P.IVA: 04589880162