Un gruppo di ricercatori cinesi, provenienti dal Beijing Institute of Spacecraft System Engineering, dal Key Laboratory of Bionic Engineering, e dal State Key Laboratory of Robotics and System, ha di recente pubblicato uno studio che descrive in dettaglio un nuovo sistema di perforazione e raccolta di campioni su Marte. Si tratta di una delle tecnologie chiave per il futuro ritorno di campioni marziani, un obiettivo che oggi rappresenta la sfida più ambiziosa e complessa dell’esplorazione planetaria.
Lo studio, pubblicato sulla rivista Journal of Deep Space Exploration, propone un concetto di trapano in grado di perforare fino a 2 metri nel sottosuolo marziano e raccogliere quantità di campioni significativamente superiori rispetto a quelle ottenute dai precedenti rover. Una soluzione che, se validata in missioni future, potrebbe garantire l’accesso a strati di regolite e rocce meglio conservati, aumentando enormemente le possibilità di studiare la storia geologica e l’eventuale abitabilità del pianeta rosso.
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