Arroccato a oltre 2600 metri di altitudine sulla cima del Cerro Pachón, una vetta isolata e ventosa delle Ande cilene, il Vera C. Rubin Observatory si prepara a rivoluzionare la nostra comprensione dell’Universo.
Il Rubin ospiterà la più grande fotocamera digitale mai realizzata per l’osservazione del cielo: un occhio elettronico da 3.2 gigapixel in grado di catturare il cosmo in una definizione senza precedenti. Con esso, scandaglierà ripetutamente l’intero cielo australe per un periodo di dieci anni, dando vita a un vero e proprio “timelapse” dell’Universo: una sequenza dinamica e continua in cui ogni cambiamento, evento transiente o oggetto in movimento potrà essere tracciato, analizzato e compreso.
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