Benvenuti a tutti i lettori di ORBIT in questa nuova edizione di “Spazio d’Oriente”, una nuova versione di un appuntamento ormai storico per chi segue da tempo Astrospace. Per gli affezionati e per i tanti nuovi arrivati, lasciatemi introdurre brevemente di cosa si tratta. Spazio d’Oriente (o semplicemente SO, come lo chiamiamo in redazione) è la prima rubrica italiana interamente dedicata all’esplorazione del settore spaziale asiatico, un tentativo unico di comprendere cosa accade realmente in paesi caratterizzati da culture spesso lontane e talvolta volutamente opache nel raccontare al mondo le proprie attività spaziali.
Per questa nuova edizione di Spazio d’Oriente ho deciso di apportare alcune significative novità, per offrirvi un contenuto più completo, approfondito e soprattutto organico. La prima grande innovazione riguarda il focus della rubrica: non tratteremo più, almeno per ora, l’intera vastissima Asia, ma ci concentreremo sul suo principale motore di sviluppo spaziale, la Cina. Questa scelta è resa necessaria dal ritmo con cui si evolvono gli scenari globali, rendendo ormai impossibile, se non attraverso voluminosi trattati, coprire tutto con un unico contenuto.
Questo è un contenuto dedicato agli iscritti a Orbit